Aromaterapia lavanda: 9 benefici fondamentali

Aromaterapia Lavanda: 9 benefici fondamentali che la pratica e l’uso dell’aromaterapia possono darti

Se sei incuriosito dall’aromaterapia, se hai letto o sentito qualche informazione riguardo la relazione tra l’aromaterapia e la lavanda. Se hai raccolto notizie qui e là ed ora ne vorresti sapere di più al riguardo forse sei nel sito giusto. La nostra famiglia si occupa della coltivazione, della distillazione e della produzione di oli essenziali di lavanda ormai da 4 generazioni.
Dalla fine del 1800 la famiglia Cugge coltiva lavanda di montagna e produce distillati naturali e purissimi che sono utilizzabili in molti modi e specificamente per l’aromaterapia. Se sei interesssato a capire di più dell’aromaterapia con gli oli essenziali ed in particolare desideri  capire quali sono i benefici dell’uso degli oli essenziali di lavanda purissimi in armaterapia prenditi 10 minuti e continua  a leggere.
Dedica quindi qualche minuto del Tuo prezioso tempo a Te stesso, se hai bisogno di migliorare problemi di salute legati all’ansia o al cattivo sonno, potresti prendere in considerazione l’aromaterapia. In questo tipo di trattamento olistico, userai estratti di piante chiamate oli essenziali, respirandoli attraverso il naso o mettendoli sulla pelle. Alcune persone mettono gli oli sulla pelle quando ricevono un massaggio o fanno un bagno.
Avrai finalmente le idee chiare in materia e se vorrai scriverci sarà un nostro piacere rispondere alle Tue domande. Buona lettura.
1200 m s.l.m. Campi Lavanda (IM) Antica Distilleria Cugge

Definizioni di aromaterapia

Possiamo accedere a varie definizioni di aromaterapia a seconda che si tenga in considerazione maggiormente il punto di vista olistico o quello scientifico.

Se guardiamo la pratica antica dell’aroma terapia da un punto di vista olistico possiamo trovare definizioni del tipo:
 
“ L’aromaterapia è un trattamento di guarigione olistico che utilizza estratti vegetali naturali per promuovere la salute e il benessere del corpo, della mente e dello spirito. Può migliorare anche  la salute sia fisica che emotiva”.
 
Se guardiamo la pratica dell’aromaterapia  da altro punto di vista, prettamente medico/scientifico affrontiamo il tema della definizione del concetto di aromaterapia possiamo trovare definizioni più simili alla seguente della National Association for Holistic Aromatherapy (NAHA) che definisce l’aromaterapia come:
 

“l’applicazione terapeutica o l’uso medicinale di sostanze aromatiche (oli essenziali) per la guarigione olistica”. Sta di fatto che l’uomo usa gli oli essenziali da quasi 6.000 anni, con l’obiettivo di migliorare la propria  salute e il proprio umore.

Aromaterapia con la lavanda ?

Per praticare l’aromaterapia è necessario utilizzare degli oli essenziali quali quelli che possono essere prodotti dalla lavanda o da altre piante officinali come il rosmarino o il timo. Nel 1997, l’International Standards Organization (ISO) ha definito un olio essenziale come un “prodotto ottenuto da materie prime vegetali, mediante distillazione con acqua o vapore, o dall’epicarpo degli agrumi mediante un processo meccanico o mediante distillazione a secco”.

All’Antica Distilleria Cugge distilliamo gli oli essenziali per corrente di vapore, la pratica più naturale e più utile per ottenere prodptti di altissima purezza e qualità. Ti basti pensare che per ottenere circa 800/850 ml di pussimo olio essenziale di lavanda sono necessari 100 kg di fiori e steli di lavanda.

Lavanda, aromaterapia e un pò di storia

Come avrai già capito la lavanda è una pianta che possiamo utilizzare con ottimi risultati in aromaterapia. Questa pianta della famiglia delle labiate è stata  utilizzata da secoli non solo per lavare i capi o per profumare gli ambienti, ma anche nei trattamenti specifici e in preparazioni medicinali per le sue varie proprietà benefiche. I suoi benefici effetti possiamo ottenerli e rilevarli sia sulla mente sia sul corpo.

 
Già nell’antichità Greci e Romani conoscevano gli innumerevoli benefici della lavanda ed i medici di allora ne consigliavano infusi di fiori per lenire il mal di testa e curare alcune malattie respiratorie. Plinio consigliava fumigazioni di lavanda per disinfettare i locali  dove vi erano persone ammalate. I mazzetti di lavanda venivano usati fin dall’antichità come deodoranti e profumatori per la biancheria, oltre che come purificanti ed anti-tarme.
 
L’olio essenziale di lavanda è tra i più utilizzati in aromaterapia, in quanto ha un effetto calmante sul sistema nervoso. E’ utile ed efficace nei trattamenti dell’ansia e dell’agitazione, favorisce anche il sonno. E’ noto da secoli che può essere utile  quando ci si sente esauriti, nervosi e stressati. Un ottimo modo per utilizzare l’olio essenziale di lavanda diffondendolo in casa e, soprattutto in camera da letto, creerà un ambiente rilassante, gradevolmente profumato ed agirà anche come purificante. Al fine di ottenere il migliore effetto sarà di aiuto utilizzare un diffusore per oli essenziali.

L’abitudine può portare molti benefici mentali e fisici

L’aromaterapia con la lavanda è pertanto un’ ottima abitudine da acquisire prima di andare a letto. Se vi abituate ogni sera a mettere qualche goccia di olio essenziale nel cuscino, oppure in periodi specialmente carichi di stress, abituarsi ad aggiungere poche gocce ad un altro olio vettore (per esempio olio di cocco o di jojoba) per poi utilizzarlo per massaggiare lentamente varie parti del corpo fino al completo assorbimento.

Le proprietà della lavanda sono molteplici, per esempio è un ottimo antibiotico, antisettico e analgesico.
Possiamo utilizzarlo, senza correre il rischio di provocare danni, anche direttamente sulla cute avendo sempre cura di diluirlo opportunamente con olio vettore. In un flaconcino da 10 ml consigliamo di mettere circa cinque gocce di olio essenziale di lavanda e riempire con un olio vettore, come olio di mandorle dolci o anche semplicemente l’olio extravergine di oliva che usate in cucina.
Per maggiori dettagli sulle modalità di diluizione puoi consultare vari siti a carattere medico o paramedico. Questo semplice mix può essere utilizzato  per rossori, irritazioni, piccoli tagli, puntura d’insetto e vari dolori anche di natura mestruale…

Può essere utilizzato massaggiando lentamente la parte interessata, sempre mischiato con un altro olio vegetale vettore, senza contare che il profumo della lavanda riuscirà anche a rilassare e calmare, facendo tollerare più facilmente il dolore derivante dagli spasmi o dalle ferite. Naturalmente prima dell’uso, è assolutamente indispensabile e consigliabile fare i dovuti accertamenti per verificare di non avere possibili allergie nei confronti di questa pianta.

I 9 benefici fondamentali che puoi avere dalla pratica dell'aromaterapia con la lavanda

Vediamo quindi adesso quelli che sono i principali benefici che puoi avere dalla pratica dell’aromaterapia. Va premesso che l’aromaterapia non va mai considerata come un’alternativa a trattamenti medici prescritti possiamo dire che per alcune condizioni, la ricerca mostra che l’aromaterapia può avere benefici per la salute. Una pratica costante e corretta dell’aromaterapia può:

  1. Alleviare lo stress, l’ansia e la depressione
  2. Aumentare il senso di rilassamento
  3. Migliorare la qualità del sonno
  4. Contribuire a migliorare la qualità della vita per le persone con problemi di salute a lungo termine come la demenza senile
  5. Alleviare alcuni tipi di dolore, incluso il dolore da calcoli renali e l’artrosi del ginocchio
  6. Combattere i batteri quando lo mettiamo sulla pelle o lo spargiamo per la casa
  7. Ridurre alcuni degli effetti collaterali del trattamento del cancro, come nausea e dolore
  8. Storicamente è considerata utile come cicatrizzante per piaghe, bruciature e per velocizzare il processo di guarigione da una puntura di insetto

nella cosmesi naturale, l’olio essenziale di lavanda è apprezzato per il suo effetto contro acne e dermatosi.

Olio Essenziale Lavanda

Aromaterapia con la lavanda quali benefici?​

Anche senza dover avere un motivo preciso per cui utilizzarla, la lavanda usata con l’aromaterapia ha proprietà riequilibranti, armonizzanti e rassicuranti. Grazie al suo dolce e intenso profumo che richiama la memoria olfattiva e ricorda vecchi armadi della nonna e lunghe passeggiate primaverili è in grado di evocarci piacevoli ricordi infantili.

Non a caso, infatti, la lavanda viene spesso usata tramite diffusione e preparati nelle spa, nei massaggi, nella meditazione e nello yoga, dove contribuisce alla ricerca della calma e del rilassamento auspicabili dopo una tale attività.
Un’altra idea per usufruire degli effetti calmanti del profumo della lavanda, è quella di portarla in borsetta e respirarne l’aroma nei momenti stressanti della giornata. Un altra pratica utile è quella di aggiungerla ai sali da bagno come relax di fine giornata. Bastano per 150 g di sale circa 15 gocce di olio essenziale,  questa è anche un’ottima pratica per il pediluvio. Un altro pratica utile è quella di aggiungerla allo shampoo o al bagnoschiuma per rendere la doccia mattutina o serale più rilassante e ancora più piacevole.
n qualunque modo, l’aromaterapia e i trattamenti con la lavanda sono un’ottima abitudine da acquisire nella vita di tutti giorni. Ricordiamo che oltre a tutti benefici sopra elencati, è uno dei pochissimi oli essenziali che non ha praticamente effetti avversi, salvo i rari casi in cui si abbia un’allergia diretta verso questa pianta.

In aromaterapia si sono recentemente riscoperti i grandi benefici dell’idrolato di lavanda, che possiede comunque qualità terapeutiche ed è complementare all’olio essenziale.

Quali utilita' ulteriori dall'aromaterapia con gli oli essenziali di lavanda

L’aromaterapia con la lavanda inoltre si è rivelata assai utile contro mal di testa anche forti e vari problemi dell’apparato respiratorio come la bronchite, l’asma, il raffreddore e la laringite.

La sua efficacia è data dalla capacità di calmare il sistema nervoso e i sintomi associati a questi problemi. Per lenire l’emicrania  è utile spargere una goccia sulle tempie per poi massaggiare delicatamente fino all’assorbimento cutaneo.

Per problemi dell’apparato respiratorio, è utile fare i fumenti, mettendo due gocce di olio essenziale di lavanda in una ciottola di acqua calda per inalarne  i vapori.

Gli idrolati come possiamo utilizzarli

Come dice la Rosella Rasori nel suo bellissimo libro Le acque che curano:

“l’idrolato di lavanda è un rimedio vibrazionale e porta un messaggio che raggiunge i centri energetici, grazie proprio alla sua natura, cioè essere acqua informata”.

L’utilizzo  dell’idrolato di lavanda agisce sui seguenti chakra: 2° , 4° e 6°. Questo permette di calmare la mente, apre al silenzio interiore e aiuta nella meditazione. Consente il riavvicinamento agli stati profondi dell’essere, ripristina il fluire delle emozioni bloccate ed il cuore può aspirare all’amore incondizionato. Predispone all’apertura verso gli altri ed a sciogliere rabbia ed aggressività. A differenza dell’olio essenziale, l’idrolato è più delicato, meno aggressivo  e  può essere usato tranquillamente puro sulla pelle.

L'idrolato di lavanda quali vantaggi da un uso sistematico

L’idrolato di lavanda che offriamo ai nostri clienti lo produciamo da 4 generazioni alla Antica Distilleria Cugge. Utilizziamo solo la lavanda di montagna da noi coltivata ad oltre 1200 metri di altitudine, sulle Alpi Liguri che si affacciano sul Mediterraneo

I nostri idrolati non contengono conservanti, coloranti e sono analcolici e purissimi al 100%. Sono ottenuti per distillazione con corrente di vapore, il metodo più efficace per ottenere un risultato naturale e di altissima qualità. Per produrre  idrolato con distillazione a vapore usiamo solo fiori di lavanda coltivata in montagna sopra i 1000 metri di quota, la dove si trova l’ambiente naturale di crescita della lavanda.
Parliamo di un prodotto così puro e naturale che possiamo spruzzarlo direttamente sul viso,  sul corpo, e negli ambienti. Decongestiona la pelle, è rinfrescante e lenitivo, purificante. In caso di scottature allevia il dolore ed in caso di punture da insetti allevia il prurito. L’idrolato di lavanda passato sul viso mattina e sera è un ottimo detergente-tonico naturale. Sul corpo dopo l’esposizione al sole rinfresca la pelle ed in caso di lievi rossori, svolge un’azione calmante e lenitiva.

L'idrolato di lavanda quale profumo tipico

Il suo profumo è diverso dal rispettivo olio essenziale, è gradevolmente fresco ed erbaceo. L’aroma erbaceo vi ricorderà i campi di lavanda quando la rugiada del mattino delicatamente si posa sulle piante. Vi basta acuire i sensi al massimo e lasciandovi trasportare dalla serenità della meditazione è possibile sentire questa fragranza che inebria i sensi e rilassa il sistema nervoso.

Disclaimer

Il contenuto di questo articolo ha scopi puramente divulgativi e informativi. Per qualsiasi problema suggeriamo comunque di consultare e richiedere sempre prima un parere medico. La divulgazione non ha lo scopo di fornire consulenza medica o di prendere il posto di una consulenza medica o di un trattamento medico. Tutti i lettori di questo contenuto sono invitati a consultare i loro medici o professionisti sanitari qualificati per quanto riguarda le questioni di salute specifiche.  Chiunque legga questo contenuto, dovrebbe comunque consultare i medici prima di iniziare o modificare qualsiasi programma di medicina, nutrizione, integrazione o stile di vita.

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